Osservando una persona che si tuffa in acqua da una barca, puoi notare un particolare fenomeno: nell'istante del tuffo la barca si muove all'indietro perché il tuffatore esercita su di essa una forza per prendere lo slancio e la barca, ovviamente, si allontana.Contemporaneamente la barca esercita una forza sul tuffatore e lo spinge in avanti.
Allo stesso modo, un oggetto esercita una forza, la forza peso, sulla
superficie del tavolo su cui è appoggiato; il tavolo, a sua volta, esercita
sull' oggetto una forza di uguale intensità, ma di verso opposto che annulla
la forza peso. Da questi semplici esempi, puoi dedurre che alla forza che un
corpo esercita su di un altro, azione, si oppone una forza contraria ma
di uguale intensità esercitata dal secondo corpo sul primo, reazione.Questa
legge, che corrisponde al terzo principio della Dinamica, è più conosciuta
come principio di azione e reazione: a ogni azione corrisponde una
reazione uguale e di verso opposto.
Il terzo
principio della Dinamica è sfruttato per la propulsione dei missili: i
gas di scarico, emessi con forza all'indietro, spingono in avanti il missile.
La forza di reazione è massima nello spazio vuoto perché non c'è l'attrito
dell'aria.
Completa la frase inserendo
al posto
dei puntini i termini adeguati scelti tra quelli elencati in parentesi.
(persona, terreno, piedi)
Quando si cammina o si corre, i ……………… fanno
forza sul…………………………… , che reagisce facendo avanzare la ………………………..
Gonfia
un palloncino e lascialo andare.
Il palloncino si sgonfia e……
Prova
a spiegare il fenomeno.
Il
calciatore che, per errore, dà un calcio a
un sasso sperimenta di persona Il terzo principio della Dinamica. Perché?